La Liguria è stata per noi una meravigliosa scoperta, uno di quei luoghi che ti fanno dire “ci voglio tornare”: le famiglie con i bambini non avranno problemi a trovare cosa fare per stare bene e godersi un pezzettino d’Italia.
Ci è venuta voglia di esplorarne ogni angolino e siamo sicuri che, quando avremo occasione di farlo, non ci deluderà.
In questo post vogliamo parlarti di un pezzetto del nostro viaggio in Liguria, più precisamente nella Riviera di Levante, consigliandoti alcune attività da fare con i bambini in alcuni dei paesini che abbiamo visitato.
Liguria: una regione tra il mare e i monti
Come saprai, la Liguria è una regione stretta e lunga che si affaccia sul Mar Ligure.
Lungo la costa sorgono tanti piccoli borghi e abitati tra i quali troviamo perle di rara bellezza (le Cinque Terre, Portovenere, Portofino, Sanremo), insieme a città importanti come Genova, il capoluogo, La Spezia, Savona.
Alle spalle di questi bellissimi paesi costieri si ergono le vette delle Alpi Marittime e dell’Appenino Ligure. La costa si divide in:
- Riviera di Levante: da Lerici a Genova, circa;
- Riviera di Ponente: da Genova a Ventimiglia, fino confine francese.
I due ambienti sono differenti: nella Riviera di Levante troviamo un ambiente collinare e montuoso con coste frastagliate e scogliere a strapiombo sul mare. Nella Riviera di Ponente, troviamo invece spiagge ampie e sabbiose.
Noi ci siamo stati nella Riviera di Levante, in provincia di La Spezia, in estate: l’abbiamo trovata una destinazione ideale per poter godere tanto del blu rilassanti del mare, quanto dei meravigliosi borghi e paesini che soddisfano il nostro spirito di esploratori del mondo (e del nostro Bel Paese).
In quell’occasione volevamo visitare anche – e soprattutto – le Cinque Terre, un sogno che è diventato realtà, al quale abbiamo dedicato un apposito post.
Oggi, invece, vi raccontiamo che cos’altro abbiamo fatto di bello in Liguria per lasciarti qualche suggestione che ti potrà essere utile per scoprire questa meravigliosa regione.
Una giornata di mare in Liguria
Noi per cominciare le nostre ferie “staccando la spina” dall’anno lavorativo, ci siamo concessi una prima giornata di solo mare nella località di Deiva Marina.
Prima di partire, ci crogiolavamo al pensiero che di lì a qualche giorno saremmo stati in spiaggia e, per un giorno intero, avremmo fatto solo mare E NIENT’ALTRO.
E (miracolosamente) ci siamo riusciti! Solo che io avevo la febbre. Doh! Pazienza, sono sopravvissuta lo stesso, stando sotto all’ombrellone, mentre le bambine e il papà si concedevano tuffi e giochi.
A Deiva Marina avevamo anche il nostro alloggio, un appartamento fuori dal centro, vicino alla zona dei campeggi.
Ci siamo trovati bene con questa soluzione che ci ha permesso di stare lontani dal traffico e dalle zone turistiche, godendoci delle serate silenziose. Troviamo che questa soluzione sia l’ideale con i bambini, soprattutto dopo aver trascorso tutto il giorno in giro in un periodo in cui la costa ligure è molto frequentata.
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Deiva Marina, la spiaggia e il lungomare
Con i suoi 1361 abitanti, Deiva è un piccolo borgo che vanta una spiaggia attrezzata e un lungomare dal quale si godono meravigliosi tramonti.
La spiaggia di Deiva è composta da ghiaia di sassi, grandi e piccoli: papà direbbe “qualcuno fin troppo appuntito” (ha i piedini delicati). Forse lì la chiamano sabbia, ma da buoni veneti possiamo garantire che erano proprio sassolini!
Le nostre bambine hanno scoperto che non tutte le spiagge sono come le nostre spiagge del litorale adriatico, ampie e sabbiose. Inizialmente è stato uno shock! Ma non per questo si sono tirate indietro dal fare tutti i giochi possibili con i sassolini (“i miei zazolini”, come li chiamava Isabella).
E se non puoi fare castelli di sabbia, perché non farli di ciottoli?
A Deiva il mare è molto pulito, anche se le onde e la forte risacca non ci hanno permesso di fare grandi nuotate.
Gli stabilimenti sono piuttosto cari per i nostri standard, ma offrono doccia calda e servizi.
Le bambine hanno giocato volentieri anche nei giochi da giardino posizionati strategicamente all’ombra.
Per arrivare alla spiaggia abbiamo parcheggiato vicino all’accesso in un parcheggio a parchimetro (è consigliato arrivare presto, perché i posti non sono numerosi).
Alla sera il lungomare di Deiva si riempie di gente, ci sono eventi e spettacoli.
Noi abbiamo fatto una buona cena di pesce con vista mare al Ristorante La Caravella (quanto mi piace cenare guardando il mare!), poi un giro sul Bruco Mela e l’immancabile pausa gelato.
A Deiva Marina abbiamo trascorso una bella giornata. Non è una località particolarmente esclusiva, ma noi cercavamo la tranquillità e un ambiente diverso dalle nostre località di mare, per sperimentare un altro modo di vivere la spiaggia.
In paese ci sono dei bei localini che vale la pena provare e il lungomare, alla sera, mantiene le promesse.
Come visitare Framura, Bonassola e Levanto
Nei must-see della Riviera di Levante in Liguria, non può mancare la Pista Ciclopedonale Maremonti, un percorso perfetto da fare con i bambini, perché non troppo lungo, ombreggiato e completamente pianeggiante.
Si tratta di un percorso di circa 6 km, percorribile a piedi o in bicicletta che collega Framura a Levanto, passando per Bonassola.
Percorrere questa Ciclopedonale vi permetterà quindi di visitare Framura, Bonassola e Levanto con il vostro ritmo, godendovi un bellissimo e panoramico giro.
Il percorso è ricavato dal tracciato della vecchia ferrovia, abbandonato con la costruzione della nuova linea. È stato recuperato e convertito in un percorso ciclopedonale, inaugurato nel 2011.
Oggi lo si può percorrere per visitare questi 3 bei paesi e per godere del fresco delle gallerie e dei magnifici scorci che si aprono sul mare e sulle scogliere.
Percorrere la Ciclopedonale Maremonti con i bambini
Per percorrere la Ciclopedonale Maremonti con i bambini potrete scegliere di farlo a piedi o in bicicletta, ogni stagione è buona.
Potrete partire da Framura oppure da Levanto, perché la pista è a doppio senso di marcia. Inoltre è illuminata, quindi se doveste percorrerla dopo il calare del sole, non sarà pericoloso.
Noi abbiamo scelto di partire dalla prima e di scoprire anche il suo bel porticciolo.
Avremmo tanto voluto percorrere il tratto in bicicletta e avevamo individuato il Noleggio Bici Pesciocan che fornisce anche biciclette dotate di seggiolino a solo € 1,00 all’ora.
Sfortunatamente abbiamo faticato a capire come arrivare al noleggio bici che potevamo vedere dall’altra parte della stazione ferroviaria.
Una volta lasciata la macchina al porticciolo di Framura (il parcheggio a pagamento è ricavato anch’esso da una galleria dismessa), abbiamo girato un bel po’ e chiesto indicazioni.
Quello che non avevamo capito era che, per raggiungere l’altro lato dei binari, avremmo dovuto prendere un ascensore! In Liguria l’uso degli ascensori per salire da un livello stradale ad un altro è pratica comune, ma per noi, gente di pianura, è stata una vera sorpresa!
Ci è dispiaciuto molto non poter avere le biciclette. Ci siamo allora consolati visitando il porticciolo di Framura, molto carino e raccolto, e godendoci una pausa pranzo rilassata.
Al porticciolo abbiamo trovato molti bagnanti e un’atmosfera marinaresca molto caratteristica.
Abbiamo pranzato al Bar La Cueva Blanca: un altro pranzo vista mare, come piace a me!
Abbiamo mangiato con tanta focaccia, dei buoni Vermentini freschi e la “Colazione del Marinaio”: acciughe, pomodoro, focaccia e olio d’oliva.
Rifocillati, ci siamo ugualmente diretti a Bonassola a piedi, percorrendo le gallerie. Ok, eravamo senza biciclette, ma non per questo ci siamo fermati!
Il tratto tra Framura e Bonassola è di circa 3 km.
Noi li abbiamo percorsi camminando, correndo e affacciandoci, ogni tanto, ad ammirare il mare.
Siamo anche scesi nelle calette dove si può prendere il sole o fare un bagno: da segnalare l’impervia Porto Pidocchio, dalle pareti scoscese e dalla caratteristica sabbia nera, meta ambita di bagnanti che prediligono la tranquillità e vi approdano scendendo una scalinata.
Arrivati a Bonassola abbiamo optato per un pomeriggio di mare.
Con le bambine non avremmo potuto proseguire oltre a piedi e abbiamo scelto di premiare le nostre avventuriere per aver camminato tanto, senza chiedere di stare in braccio. Ebbrave bimbe!
Altra bella spiaggia sassosa, altri bagni con braccioli, altri gelati e un altro bel pomeriggio trascorso insieme: Bonassola consigliata!
Abbiamo scelto di stare nel tratto di spiaggia libera, visto che saremmo stati per poche ore. La spiaggia ci è piaciuta e i chioschi in riva al mare sono stati davvero accoglienti e forniti anche di prodotti senza glutine.
A Levanto per un pranzo di mare senza glutine
Il giorno seguente al nostro giro da Framura a Bonassola, era il giorno dedicato alla partenza.
Abbiamo scelto di pranzare a Levanto, dove…sorpresa! Abbiamo trovato un localino che serve panini gluten free con tante sfiziosità di pesce (questa volta senza averlo cercato prima).
Nonostante il servizio non sia stato dei più celeri, pollice in su da parte del mondo degli intolleranti al Macaja!
E se cercate qualche autentico souvenir da portare ad amici e familiari, vi consigliamo Luigina, il laboratorio del pesto (trofiette e pesto alla genovese testati e apprezzati). Di sicuro una cosa da fare in Liguria è far provare ai bambini il pesto locale che, solitamente, i piccoli adorano!
Nella Riviera di Levante in Liguria ci sarebbe ancora molto da fare con i bambini, ma perché fare tutto subito? Dobbiamo riservarci qualcosa per le prossime volte, no?
Hai qualche posticino o qualche bel paesino o passeggiata da consigliarci?
Scrivicelo nei commenti!
Se ti interessa cosa fare in Liguria con i bambini, puoi leggere anche il nostro post sulle Cinque Terre.
A presto!
Foto di copertina: Adobe Stock
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