In qualsiasi stagione dell’anno il Lago di Garda è una garanzia per un viaggio o un weekend con i bambini all’insegna della meraviglia.
Nella nostra ricerca di castelli medievali per il nostro tema Medioevo nel Castello, sapevamo che sulle sponde del lago più grande d’Italia ne avremmo trovati tantissimi (e bellissimi).
Abbiamo visitato questa zona durante un viaggetto itinerante in camper, la nostra prima vacanza con questo mezzo che abbiamo noleggiato per l’occasione. Inizialmente il nostro programma era diverso e toccava varie località.
Ma varie esigenze ci hanno portato a fermarci un po’ di più nel meraviglioso borgo di Malcesine e sapete una cosa? Ne è proprio valsa la pena!
Malcesine, splendido borgo affacciato sul Garda
Se è vero che tutto il Lago di Garda è costellato di affascinanti paesini e che valga la pena visitarli tutti, Malcesine non è da meno e – per la nostra esperienza – trascorrere qualche giorno in questo paesino della provincia veronese è davvero un’ottima idea.
Conta poco più di 3600 abitanti, ma la sua vocazione turistica fa di Malcesine una località molto frequentata soprattutto durante la bella stagione.
Noi ci siamo stati ad inizio settembre e l’atmosfera era ancora quella rilassata e festosa dell’estate.
Il Lago è il protagonista principale, ma anche il borgo merita: viuzze e stradine acciottolate vi accompagneranno a scoprire la vivacità del piccolo centro storico. Sarà un piacere perdersi, scoprire le piccole attività, i ristoranti oppure osservare le barche e i mille riflessi del lago.
Noi cercavamo però un’ambientazione un po’ medievale e l’abbiamo trovata nei colori e nei materiali degli edifici, dei muri, delle strade del centro, ma soprattutto nell’elegante maniero che svetta sul lago, con la sua torre e i bordi merlati: il Castello Scaligero di Malcesine.
Il Castello Scaligero di Malcesine
Se visitate Malcesine non potete perderlo e se state trascorrendo una vacanza sul Lago di Garda con i bambini, considerate di fare una tappa qui, perché il Castello è davvero incantevole.
Lo si raggiunge a piedi dal centro storico, seguendo le indicazioni e inoltrandosi tra le stradine. Ad un certo punto girerete l’angolo e ve lo troverete di fronte, con i suoi colori chiari e la torre che svetta per 70 metri sopra al lago.
Storia del Castello di Malcesine
La zona di Malcesine era abitata già in epoca preromana (ed è subito amarcord di quando a scuola si studiavano i paleoveneti). Divenne poi territorio romano sotto la guida della tribù Fabia.
Nel Medioevo il territorio venne conteso da varie popolazioni germaniche: goti, bizantini, longobardi e franchi e sappiamo quanto fossero litigiosi (ecco spiegata l’utilità e la diffusione dei Castelli).
I Longobardi furono i primi a costruire a Malcesine una roccaforte, verso la metà del primo millennio d.C., distrutta poi dai Franchi nel 590 d.C. Poco male, perché la ricostruirono, ma dal 887 d.C. tutto il territorio passò sotto l’egida dei Vescovi di Verona che lo inglobarono nei loro feudi.
Fu con il dominio di Alberto della Scala nel 1277 che il Castello assunse il nome di Castello Scaligero e l’aspetto attuale.
Ma dal 1387 al 1797 fece a tempo a passare prima sotto al dominio milanese di Gian Galeazzo Visconti, a quello padovano con i Da Carrara e poi veneziano sotto alla Serenissima. Correndo un po’ passiamo per Napoleone, per l’Impero Austriaco per poi arrivare all’Unità d’Italia, ma solo nel 1902 venne dichiarato Monumento Nazionale.
Curiosità storica: nel 1786 le prigioni del Castello di Malcesine ospitarono un illustre….carcerato! Si tratta del poeta e drammaturgo tedesco Johann Wolfgang von Goethe che in quell’anno aveva iniziato il suo Grand Tour italiano.
Arrivato in barca a Malcesine, non poté trattenersi dal fermarsi ad ammirare e disegnare il Castello nel suo taccuino di viaggio. Alcune guardie lo scambiarono per una spia austriaca e lo imprigionarono, salvo poi rilasciarlo dopo averne verificato l’identità.
Come visitare il Castello di Malcesine con i bambini
Il Castello non è enorme e si visita in poco tempo, ma vale la pena dedicarsi senza troppa fretta ai due musei che troverete all’interno della struttura.
Il primo che incontrerete, all’interno della “Casermetta”, nel primo cortile, sarà il Museo di Storia Naturale. La natura è, ovviamente quella del Lago di Garda, un’ottima occasione per conoscere con i bambini il lago da questo punto di vista.
La superficie estesa del Garda, infatti, crea un ambiente naturale del tutto unico in Italia. Potrete conoscerlo meglio grazie a pannelli, video, postazioni interattive dove sentire i versi degli animali e i profumi delle piante. Molto, molto divertente!
Con la Sala Goethe si è voluto ricordare il passaggio del poeta tedesco in questo territorio. Sono esposti i disegni e gli schizzi che produsse durante il suo soggiorno a Malcesine e, osservando la meravigliosa vista sul lago, non sarà difficile capire che cosa lo affascinò così tanto.
La vista dal Castello è infatti qualcosa di unico, il cielo quasi si confonde con l’acqua.
La si gode al meglio soprattutto dal cortile “Rivellino”. Potrete raggiungerlo salendo una scalinata che già di per sé è super scenografica, addobbata di fiori, sinuosa ed elegante.
E qui l’eleganza non può mancare, perché è il luogo dove vengono celebrati i matrimoni civili. Noi siamo saliti all’imbrunire e ci siamo goduti uno splendido tramonto con una vista eccezionale sul lago, sul borgo, su tutto.
Ma non è finita qui!
Non potete mancare di salire sulla Torre, alta 31 metri, e godere del panorama a 360° su Malcesine, non ve ne pentirete!
A questo punto vi mancherà ancora il Museo delle Galee Veneziane dove conoscerete la moltitudine di imbarcazioni create per ogni tipologia di fondale e di scopo. Sarà sorprendente vedere quante ne esistono e quante poche se ne conoscano! Interessante il relitto di una galea veneziana emersa dai fondali del lago nei pressi di Lazise.
Informazioni per la tua visita
Attualmente il Castello è in fase di ristrutturazione fino a marzo 2022.
Normalmente è visitabile con appena € 6,00 ad adulto e € 3,00 per i bambini da 6 a 13 anni ed è aperto nei weekend.
Per informazioni potete contattare l’Ufficio Turistico:
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