La mia giornata ideale in inverno è tutta riassunta tutta nella passeggiata che abbiamo fatto in Val di Fassa la scorsa domenica fino al Rifugio Fuciade: un percorso perfetto da fare con i bambini di tutte le età.
Moena, la Fata delle Dolomiti
Torniamo da un weekend a Moena che ci è piaciuto davvero molto. Questo bellissimo paese, in provincia di Trento, è la porta d’accesso alla stupenda Val di Fassa, nonché centro principale della Valle.
Non abbiamo visitato a fondo il paese, visto che abbiamo passato il pomeriggio del sabato a sciare e slittinare nella vicina Val di Fiemme.
Tuttavia una passeggiata serale nel centro di Moena ci ha comunque permesso di apprezzarne l’architettura, la cura dei luoghi pubblici, i simpatici decori natalizi, i bei negozi.
Il fiume Avisio che attraversa l’abitato regala scorci affascinanti e il centro è molto frequentato e vivace.
Nel periodo natalizio gli addobbi sono praticamente ovunque. Oltre alle abbondanti luminarie, in ogni angolo si scorgono piccoli alberi di legno addobbati, sculture e presepi artigianali.
Abbiamo alloggiato nel Rione Turchia a casa di amici: sapevate che il nome di questo quartiere deriva dalla leggenda di un soldato turco arrivato a Moena nel 1683? Si narra che fosse fuggito dalla prigionia dell’esercito austriaco, dopo l’assedio ottomano di Vienna e che proprio a Moena sia arrivato in fin di vita e soccorso dagli abitanti.
Sebbene ci siano anche altre versioni sull’origine del nome, sicuramente meno affascinanti, ogni estate, nel Rione, viene organizzata la Festa di Turchia. Si tratta ormai un appuntamento imperdibile anche per tantissimi cittadini turchi che arrivano da più parti per prendere parte al weekend di eventi.
Al Rifugio Fuciade: dove partire
Per vivere appieno l’inverno in montagna, una passeggiata su un sentiero coperto di neve, attorniati dal bosco e con scorci sulle imponenti Dolomiti, è proprio quello che ci vuole e i bambini ne saranno entusiasti!
Ancora meglio se poi sbocca in una conca maestosa e paesaggistica come quella del Rifugio Fuciade, dalla quale si possono ammirare le Pale di San Martino e il Col Margherita, panorami stupendi in estate e spettacolari in inverno.
Per godere di questo meraviglioso panorama, dovrete lasciare l’auto nel parcheggio a pagamento del Passo San Pellegrino (tra Moena e Falcade).
Si prosegue poi a piedi prendendo la salita che porta all’Hotel Miralago. C’è anche un piccolo parcheggio un po’ più in su, proprio all’inizio del sentiero, ma i posti sono pochi e l’accesso è consentito solo dopo le 12.
Rifugio Fuciade: passeggiata sulla neve con slittino
Il sentiero che dal Passo San Pellegrino porta al Rifugio Fuciade è lungo 3,5 km ed ha un dislivello davvero minimo, per cui si percorre facilmente a piedi ed è adatto sia ai bambini che ai passeggini da outdoor. La neve è battuta, quindi non servono ciaspole, si possono usare tranquillamente gli scarponi da trekking.
Le salite sono poche e anche i più piccoli riusciranno ad affrontarle.
La cosa più bella per i piccoli, però, è portare con sé lo slittino o il bob.
Nei tratti pianeggianti potranno salire sullo slittino e farsi “trascinare” da mamma e papà senza troppa fatica (tranne in salita, si capisce!). Qualche piccola discesa li preparerà al divertimento che li aspetterà una volta raggiunto il Rifugio. Lì i dolci pendii si prestano alla perfezione alle discese con lo slittino.
E se non ho lo slittino?
Se non hai lo slittino puoi sempre noleggiarlo con poco tramite il servizio Decathlon Rent.
Se invece lo vuoi acquistare, dopo averne provati e visti di tanti tipi, ti diamo qualche suggerimento:
Credimi che se ci fosse anche da adulti la prenderei subito! Dovrei però trovare anche qualcuno disposto a trascinarmi...
Questa slitta in faggio c'è in tanti colori, i pattini sono in metallo, lo schienale è rimovibile e arriva combinata con un sacco nanna in lana d'agnello adatto anche per passeggini o ovetti.
Realizzato in Svezia al 94% in bioplastica derivante dalla canna da zucchero, oltre alla promesso eco-friendly è anche sicuro, perché dotato di freni. Cosa volere di più??
C'è qualcosa di più classico della slittina in legno con le lame a spirale? Realizzata in legno di faggio con seduta in fibre sintetiche ha un gancio di traino molto comodo.
Se di solito eviti questi acquisti, perché non vuoi altro ciarpame in garage, eccoti una soluzione: uno slittino da 2 persone gonfiabile che occupa poco spazio da sgonfio.
Realizzato con materiali resistente, arriva con la sua pompetta e può portare fino a 400 kg.
Fuciade: la conca e il rifugio
La conca di Fuciade è qualcosa di unico è spettacolare.
Usciti dal bosco il panorama si apre e ci si ritrova circondati da pendii innevati e creste rocciose. La neve è ovunque e ti proietta in un mondo magico e silenzioso, come se ti trovassi tra le pagine de “Le Cronache di Narnia”.
Il sentiero è costeggiato da tante piccole baite in legno (tabià).
Una passante ha detto alle bambine che quelle erano le Case delle Fate e quest’immagine affascinante ci ha accompagnati per tutto il percorso, regalando un tocco di magia alla camminata. In realtà si tratta di antichi fienili utilizzati tanto per ospitare il fieno che piccoli animali da cortile.
Il Rifugio Fuciade (1982 s.l.m) è molto bello e grande: è gestito dalla famiglia Rossi che offre alloggio e una cucina ladina tra il tradizionale e l’innovativo.
Quando siamo arrivati al Rifugio Fuciade, la temperatura era di -4 e il vento tirava forte, sicuramente in inverno qui le temperature sono belle rigide! Ma una pausa all’interno del rifugio, nonché un bel punch al mandarino, ci hanno permesso di affrontare il ritorno che è stato a dir poco originale!
Slitte e motoslitte dal Rifugio Fuciade
Se la salita è stata lenta e paesaggistica, il ritorno è stato spericolato e…spassosissimo!
Per tornare ai vostri mezzi, avrete infatti 3 opzioni:
- ridiscendere a piedi (abbiamo anche incrociato qualche sciatore)
- prendere la slitta trainata dai cavalli (condotta dal sosia di Zucchero Fornaciari)
- salire sulla motoslitta.
Visto che il pomeriggio avanzava, noi abbiamo optato per la soluzione più rapida, cioè la motoslitta. La discesa è stata emozionante! Nel senso che la guida era talmente spericolata da farci divertire come in una giostra, ma sempre con un po’ di paura di una manovra sbagliata!
Il passaggio costa 5€ a persona e in un battibaleno sarete a destinazione.
La slitta con i maestosi cavalli costa invece 10-15€ ad adulto e 5€ a bambino. Si tratta di un mezzo decisamente più slow, più affascinante e anche meno invasivo per le persone che scendono o salgono a piedi (il sentiero è molto frequentato). Infatti, durante il percorso bisogna prestare attenzione alle motoslitte che sfrecciano a tutta velocità.
Se volete provare l’esperienza della slitta trainata dai cavalli, vi rimando all’emozionante racconto di Patatofriendly. Magari un giorno la proveremo anche noi!
La possibilità di salire su una slitta trainata dai cavalli e fare una passeggiata sulla neve l’avevamo trovata anche in Val di Zoldo.
Questa passeggiata nei boschi e nella piana, ideale per i bambini, merita tantissimo d’inverno con la neve, ma dev’essere meravigliosa anche in estate! Voi ci siete stati? Raccontateci nei commenti la vostra esperienza!
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