Ciao a tutti!
Siamo Rubens, Benedetta, Achille e Augusto di In viaggio con la mia Tribù e quando Claudia ci ha invitato come Guest Blogger per Dammilamano.com abbiamo accettato subito con entusiasmo!
In particolare ci è stato chiesto di raccontare le cose più belle da fare nella nostra città, ma non solo. Il tema scelto da Claudia per il suo blog è quello degli itinerari fiabeschi: viaggi e gite che uniscono la scoperta di un luogo con l’immersione all’interno di una storia, racconto o fiaba.
Appena ho scoperto quale fosse il tema, ho pensato subito ad un posto in particolare, a due passi da casa nostra. Un luogo che ha sicuramente una storia da raccontare, ma che, come spesso accade, sconfina nel mito e nella leggenda.
23 Aprile: una data importante in letteratura
Qualche giorno fa è stata la Giornata Mondiale del Libro, un evento organizzato dall’Unesco per promuovere la lettura.
È stato scelto il 23 aprile, perché è una data ricorrente in Letteratura: è il giorno in cui sono morti, infatti, tre importanti scrittori come Miguel de Cervantes, Inca Garcilaso de la Vega e William Shakespeare. Ed è proprio a quest’ultimo che è legato il posto che vi porteremo a “visitare” oggi.
I due Castelli di Montecchio Maggiore: l’origine del mito di Romeo e Giulietta
A pochi chilometri da Vicenza, troviamo un piccolo paese, Montecchio Maggiore.
In qualsiasi punto del paese vi troviate, alzando gli occhi al cielo, verso le colline circostanti, non potete fare a meno di notare due manieri, che dominano il paese, quasi fossero re e regina di quelle colline, come fossero due innamorati.
Sono il Castello della Villa e il Castello della Bellaguardia, conosciuti da tutti gli abitanti di Montecchio Maggiore come i Castelli di Romeo e Giulietta. Sì, proprio quel Romeo e quella Giulietta.
Ma la storia di Giulietta e Romeo, vi starete chiedendo, è ambientata a Verona, cosa c’entra Montecchio Maggiore?
Presto detto.
Shakespeare, nello scrivere la sua celebre tragedia, si ispirò ad un’opera di un autore italiano, Luigi Da Porto, “Historia novellamente ritrovata”. Opera in cui, per la prima volta, troviamo i nomi dei due amanti.
La leggenda vuole che scrisse questa novella mentre si trovava nella Villa Da Porto di Montorso Vicentino, dalle cui finestre spiccavano le imponenti figure dei due castelli di Montecchio.
Si racconta che vedere le due rocche, quasi in contrapposizione fra loro, sia stato di ispirazione all’idea della novella, cosa che riscontriamo in modo evidente nella scelta del nome della famiglia di Romeo, i Montecchi.
Vedere i Castelli di Giulietta e Romeo è senza dubbio una bellissima esperienza e gita da fare se passate da queste parti con i vostri bambini. Resteranno affascinati da questi castelli, e sarà l’occasione buona per raccontare loro la storia di Romeo e Giulietta.
Visitare i castelli di Romeo e Giulietta
Ma qual è il modo migliore vedere i Castelli di Romeo e Giulietta a Montecchio con tutta la famiglia?
Per chi non ci conosce, dovete sapere che una delle cose che cerchiamo quando viaggiamo è il contatto con la Natura. Amiamo viaggiare con i bambini da sempre e amiamo cercare luoghi dove stupirci davanti alla bellezza della Natura stessa. In questi ultimi anni abbiamo scoperto la montagna e i trekking, così ogni occasione è buona per delle piccole escursioni con i bambini.
Proprio una bella camminata è il modo ideale per vedere i castelli di Giulietta e Romeo con i bambini, attraverso il Sentiero del Monte Nero.
Il Sentiero del Monte Nero a Montecchio
Il Sentiero del Monte Nero è un sentiero didattico fattibile con i bambini, ma rigorosamente senza passeggino.
Questo perché la prima parte è piuttosto ripida, ma affrontatela senza spaventarvi, perché poi prosegue salendo dolcemente. Salire al Monte Nero non è impegnativo e potete godere di una bellissima vista su Montecchio e al tempo stesso osservare la geologia e le diverse specie di fiori e piante della zona, ben segnalate da alcuni pannelli informativi.
Per trovare la partenza del sentiero, suggeriamo di partire dalla chiesa di San Pietro, da lì seguire i cartelli per il Sentiero Monte Nero.
Vi ritroverete a camminare in un sentiero in mezzo al bosco, dimenticandovi di essere a pochi passi dalla città: una bellissima sensazione.
Dopo circa una ventina di minuti di cammino, vi ricongiungerete con il sentiero che vi condurrà finalmente al Castello di Bellaguardia, ossia il Castello di Giulietta.
Se siete fortunati, troverete il grande portone di ingresso aperto e avrete l’opportunità di salire sulla sommità del castello per ammirare il panorama a 360 gradi sui Colli Berici e tutta la pianura circostante. Potete anche volgere lo sguardo verso il Castello di Romeo, come moderne Giuliette che guardano sognanti il maniero del proprio innamorato.
Potete approfittare di questo momento per fare una piccola pausa prima di cominciare la discesa in paese: cosa c’è di meglio di un bel picnic ai piedi di un castello medievale per i vostri bambini?
Usciti dal castello di Giulietta, seguite la strada asfaltata (attenzione perché sopratutto nelle belle giornate la zona attira numerosi visitatori) che vi porterà direttamente al Castello della Villa, o meglio al Castello di Romeo.
Al suo interno nelle sere d’estate potete assistere alla proiezione di un film della rassegna Cinemalcastello, che si svolge qui tutti gli anni, in una cornice sicuramente molto suggestiva.
Da non perdere: la Chiesetta degli Alpini
Prima di riprendere il sentiero per scendere però, un’ultima chicca vi aspetta.
Fra i due castelli troverete infatti la meravigliosa Chiesetta degli Alpini, eretta nel 1946 per assolvere il voto di un soldato ritornato dal fronte russo. Un piccolo tesoro, in una giornata già ricca di emozioni, fra i castelli di Giulietta e Romeo.
Un tuffo nel passato con “Montecchio Medievale”
Il primo maggio di ogni anno viene organizzata questa bellissima e sentitissima manifestazione, ideale per chi vuole organizzare una visita ai castelli di Giulietta e Romeo con i bambini.
Ai castelli viene ricostruito un vero e proprio borgo medievale, con spettacoli, giochi e ricostruzioni di lavori e venditori del tempo. I vostri bambini saranno rapiti dagli spettacoli degli sputafuoco e degli alchimisti di questa manifestazione che attira ogni anno migliaia di spettatori.
A concludere la giornata poi, ci sarà l’elezione dei moderni Giulietta e Romeo, fra gli abitanti di Montecchio Maggiore.
Ti è piaciuta questa escursione ai Castelli di Romeo e Giulietta a Montecchio Maggiore?
Allora non perdere la nostra sezione dedicata ai Castelli e, ovviamente, puoi conoscere meglio gli autori dell’articolo, In Viaggio Con La Mia Tribù, leggendo l’intervista per la rubrica “Famiglie in Viaggio”.
Grazie mille ai nostri ospiti per questo bellissimo racconto, una gita che mettiamo assolutamente in programma, anche perché la provincia di Vicenza ha davvero molto da offrire.
Vi saluto con i consigli di lettura legati a questa destinazione e…alla prossima!
Consigli di lettura
“Romeo e Giulietta” di William Shakespeare
Vi propongo oggi un libro che ho salvato nella mia lista desideri per quanto le bambine saranno più grandi. Leggere i classici originali è sicuramente un obiettivo per quando potranno farlo, ma nel frattempo trovo che gli adattamenti siano molto utili per permettere anche ai più piccoli di iniziare a conoscere le storie più famose e stimolare poi, per il futuro, la curiosità di scoprire l’opera originale.
Quindi, per accompagnare i bambini in questa gita, cosa ne dite di scoprire la vera storia di Romeo e Giulietta in un’edizione adatta ai piccoli?
L’età di lettura è dai 7 anni, quindi per il momento mi limito a segnalarvi che – quando sarà il momento – io ho scelto questo titolo.
La storia d’amore più conosciuta (e più tragica) di sempre può davvero appassionare i bambini ed accompagnarli a scoprire i luoghi che hanno ispirato la vicenda, facendo un tuffo in un passato medievale fatto di faide, duelli, ma anche amori romantici e appassionati.
Se vuoi approfondire la storia di Romeo e Giulietta, dopo Vicenza, perché non andare a Verona?
Eliana says
Non li conoscevo affatto e adesso leggendo il tuo articolo partirei all’istante per visitarli! Amo i castelli e li visito sempre più che volentieri, soprattutto se sono suggestivi come questi!
Claudia Bi says
Hai ragione, sono molto suggestivi, soprattutto per il legame con la storia.
Erminia Sannino says
Premetto che mi piacciono particolarmente i borghi medievali, ma se poi ci aggiungiamo un castello che ricorda una delle storie d’amore più belle e tristi allo stesso tempo, beh è tutto più magico. Non ho mai visitato il Veneto e mi piacerebbe molto, soprattutto ora che conosco il Castello di Romeo e Giulietta
Claudia Bi says
Vieni! Sono sicura che troverai di che stupirti in Veneto, non rimarrai delusa 😉
Alice Toffalini says
Amo anche io i castelli e, visto che vado spesso in Veneto, prima o poi riuscirò anche a fare un giro qui!
Claudia Bi says
Ottima idea! Facci sapere se ci andrai! ❤️