
Da quando ho iniziato a frequentare la blogosfera ho sempre visto il logo e il badge del Sunshine Blogger Award capeggiare tra gli articoli di tanti, tantissimi blog.
E mi ha sempre strappato un “wow…che bel traguardo!”.
Ho poi scoperto che il Sunshine Blogger Award è un riconoscimento che viene conferito da un blogger ad altri colleghi: colui che viene premiato è stato riconosciuto da altri come meritevole di attenzione. In buona sostanza è un riconoscimento per il bel lavoro svolto e per la qualità e creatività dei contenuti pubblicati.
Ecco perché i miei occhi hanno brillato, quando ho ricevuto la mia prima nomination!
Dovete sapere che questo blog è iniziato in sordina, senza campagne pubblicitarie o selvaggi passaparola. Mi ci sono dovuta ambientare (io, in primis) in questa “vita da blogger”, sempre sul pezzo, costantemente alla ricerca di ispirazioni, informazioni, istruzioni, nozioni e IDDIOSOLOSACOSA serva per fare un lavoro che sia utile ed interessanti per i lettori.
Sì, perché, sembrerà banale ripeterlo, ma ormai i blog non sono più quella sorta di diario “segreto” online, com’era agli inizi. Sono uno strumento di informazione e condivisione, ma anche di interazione. E – ve lo dico con tutto il cuore – dietro c’è un lavoro IMMENSO.
Non è scontato che funzioni: la maggior parte dei blog nasce per caso, per gioco, per prova e tanti chiudono dopo poco…io stessa ne ho iniziati e chiusi più di uno, prima di trovare la mia strada.
Non è scontato, poi, trovare dei lettori, tantomeno mantenerli nel tempo.
Non si può piacere a tutti e per intercettare le persone realmente interessate, bisogna fare un lavoro certosino di posizionamento e di coerenza nei contenuti proposti.
Quindi, a fronte di tutto ciò, quando arrivano questi riconoscimenti da altri colleghi, una parte di me si ferma e dice: “Beh dai…allora non ho fatto proprio un brutto lavoro!”.
Come funziona il Sunshine Blogger Award
Quando un blogger viene nominato da un altro blogger, dovrà rispondere alle domande che gli sono state poste in un’intervista.
L’intervista va pubblicata nel proprio blog come articolo, inserendo il logo del Sunshine Blogger Award. L’articolo dovrà riportare le regole da seguire e la citazione con link attivo al blogger che ha lanciato la nomination.
Si dovranno poi scegliere 5 blogger da nominare, inserendo i loro nomi nell’articolo.
Infine, bisognerà porre loro delle nuove domande ed invitarli a proseguire, rispondendo all’intervista e nominando altri 5 blogger meritevoli.
Questo è tutto!
La nostra nomination
Grazie, grazie, grazie a Cristina e Mauro di The Reds On The Road, una famiglia incredibile che viaggia in camper in luoghi meravigliosi, fuori dalle mete comuni.
Di noi hanno detto: “sono una famiglia di sognatori. Stanno sviluppando un progetto davvero interessante: le gite e gli itinerari da favola insieme alle loro gemelline. Uscite a tema per unire realtà e fantasia e vivere bei momenti in famiglia.”
Amo da sempre le loro foto e il loro modo genuino di porsi, in questo mondo – a volte anche troppo ovattato – di Internet e dei social.
La loro naturalezza nel viaggiare con i bambini è, a mio avviso, fonte di ispirazione e la loro esperienza come camperisti è talmente preziosa che proprio con loro abbiamo iniziato il nostro ciclo di dirette “Dammilamano in camper”, in vista della nostra prima avventura in camper a Settembre 2021.
Quindi grazie ragazzi per questo bellissimo riconoscimento!
Ecco la nostra intervista.
Le domande di The Reds On The Road
1. Qual è stata l’esperienza che avete raccontato più volentieri sul blog?
Non lo so se c’è veramente un podio delle esperienze di cui ho scritto più volentieri, ma negli ultimi tempi gli articoli che non vedevo l’ora di scrivere sono stati quelli su Venezia e sul magico Villaggio degli Gnomi di Asiago, in provincia di Vicenza.
Sono state due gite che mi hanno lasciato gli occhi a cuoricino: la prima perché Venezia continuo a sentirla la MIA città, quella che mi ha rapito il cuore; e visitarla con le bambine è stato come scoprirla (di nuovo) per la prima volta! Chissà come sarà quando le porterò DAVVERO a visitare Padova…un’altra città nella quale ho lasciato un pezzo di cuore.
Il Villaggio degli Gnomi è stata un’esperienza incredibile anche per me ed il mio entusiasmo nel raccontarla è stato grande come quello con cui l’ho vissuta. Non smetterò mai di dire a tutte le persone che incontro: “andateci”! Per me il senso del blogging è proprio questo: condividere con gli altri qualcosa che mi ha fatto battere il cuore!
2. C’è un posto o un’esperienza di viaggio che vi ha lasciato talmente tanto da volerla tenere per voi e quindi non la troveremo mai nel blog?
Sì, ce ne sono sicuramente e magari non trovano posto nel blog, perché sono più intime.
Difficilmente racconterò in questo blog della mia esperienza in Africa o in Perù, perché il modo in cui le ho vissute non sarebbero replicabili.
Mi è capitato di parlarne su Instagram, perché i ricordi e le considerazioni di un viaggio riemergono in molto modi, ma non essendo state esperienze “turistiche”, non ho molto da dire. Pur avendo visitato luoghi incredibili (la spiaggia di Grand Bassam in Costa d’Avorio o la meravigliosa cittadina di Ayacucho sulle Ande peruviane), questi sono stati solo una minima parte del viaggio e sicuramente non li ho vissuti con lo spirito del turista (dove ho mangiato? boh! ricordo solo il cibo squisito e l’atmosfera incredibile).
3. Qual è il sogno di viaggio che occupa più spazio nei vostri pensieri?
La Lapponia. Distese sconfinate di neve e alberi ghiacciati, una slitta trainata da renne che si muove lenta nel silenzio del bosco invernale (niente motoslitte, per carità!) e poi, la notte, il cielo che si illumina di mille colori. E ovviamente Lui: l’unico, autentico, dolcissimo Babbo Natale lappone, col suo inglese perfetto, la simpatia di un nonno che la sa lunga e la magia di un mondo a lungo sognato che diventa realtà. Non lo so quando ci andremo, ma ci andremo. Bisogna.
Per il resto, se chiedete a Giulio ve ne elencherà almeno altri 10, di quei viaggi che sto sognando, organizzando, immaginando…non mi fermo mai!
4. Partireste per una destinazione segreta, decisa da altri, senza saperne niente fino al momento dell’arrivo?
Sì, lo farei, perché ad un viaggio non si rinuncia mai, ma….soffrirei da matti! Amo prepararmi per tempo, leggere, informarmi, guardare film sul tema, fare ricerca, studiare. Se mi togliete questa parte del “lavoro”, mi togliete uno dei momenti più belli del viaggio!
5. Avete mai scelto la destinazione di un viaggio per via di un film o una canzone?
Assolutamente sì!
Per me (e per noi) i film, le storie i cartoni sono il motore che anima la maggior parte dei nostri viaggi. Sogniamo di visitare tutti i luoghi dei nostri film preferiti, un’impresa praticamente infinita (escono sempre nuovi film e noi ci appassioniamo facilmente) e che potenzialmente potrebbe portarci in tutto il mondo!
A volte, poi, mi ritrovo a sognare di luoghi canticchiando una canzone che mi trasporta proprio lì: avete presente “Il cielo d’Irlanda” di Fiorella Mannoia o quelle canzoni country americane che ti catapultano subito in un mondo di rodeo, cowboys e camicie a quadri? Ecco, a me basta una musichetta e subito mi parte la fantasticheria del viaggio!
Le mie nomination per il Sunshine Blogger Award 2021
Non è facile scegliere (solo) 5 blogger a cui affidare questo riconoscimento, quindi ho scelto quelli che sento più vicini come tipologia di contenuti e come “spirito” di viaggio.
Sono sicura che piaceranno anche a voi, anche perché viaggiano con la propria famiglia. Ve li presento:
- Allarremviaggio: i “pirati” per eccellenza! Eliana Fabio, Manuele e Davide, una famiglia campana che ha fatto dei viaggi con i bambini la propria bandiera ed esplora il mondo con spirito di avventura e un mood delicato e coinvolgente.
- Elegrafica: Elena è tante cose, ma soprattutto illustratrice e travel blogger. Il suo mondo è fatto di magia, fiabe e luoghi stupendi che racconta sempre con un pizzico di creatività!
- Bambinigiramondo: giramondo…ma non solo! Il blog di Marica e della sua famiglia non parla solo di viaggi, ma anche di lavoretti e DIY carinissimi. Parla della sua Umbria, del mondo e di destinazioni pet friendly. Enjoy!
- Girovagainside: dal Lazio con furore, Claudia ci porta in giro per l’Italia, con un occhio particolare a tradizioni, leggende e ricette locali. Abbiamo 1000 cose in comune, davvero!
- Lacasaviaggiante: se non sapete cosa fare nel weekend, ci pensa Sara! Viaggia in camper con la sua famiglia ed il suo blog è un’enciclopedia di destinazioni che faranno impazzire i bambini, oltre che di consigli pratici sul viaggiare in camper. Da scoprire!
Le mie domande
Ora, blogger, tocca a voi!
Ecco le domande a cui vi chiedo di rispondere!
- Come mai scrivi di viaggi? Qual è stata la “molla” che ti ha spinto a condividere con il mondo le vostre avventure di famiglia?
- Da quando hai aperto il blog è cambiato il vostro modo di viaggiare o è rimasto sostanzialmente lo stesso?
- Qual è stato il viaggio e l’esperienza più significativa che avete fatto, quella che consigliereste a tutti di provare almeno una volta nella vita?
- Albergo, appartamento, camper, tenda, glamping, alloggi insoliti….qual è la vostra tipologia di alloggio preferita in viaggio e perché?
- Ti offro 2.000 (ipotetici) euro da spendere per un viaggio di famiglia: dove andreste?
Ora attendo le vostre risposte e auguro a tutti buon blogging!
E a voi, lettori, grazie, perché tutto questo non sarebbe possibile senza qualcuno che legge i nostri articoli e ci sostiene ogni giorno qui, sui social, di persona!
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