Un parco a misura di bambino che piace anche ai grandi
Di Leolandia, il parco divertimenti per i bambini più piccoli che si trova in provincia di Bergamo, avevamo sentito parlato solo bene. Da un po’ di tempo i canali televisivi per bambini ci riproponevano l’invito a scoprire il parco e, di riflesso, le nostre bambine martellavano no.
In realtà, io e Papà amiamo i parchi divertimento, ma siamo più tipi da Gardaland: montagne russe mozzafiato, code interminabili affrontate con stoica resistenza, fiumi di gente sudaticcia, corse affannate per fare più giostre possibili prima della chiusura e poi panini azzannati, giochi d’acqua e ancora via, tutti zuppi, verso altre attrazioni.
Ammetto quindi che quando abbiamo deciso di andare a Leolandia, il parco divertimenti di Bergamo più conosciuto in Italia per essere a misura dei bambini più piccoli, pensavamo che non ci saremmo divertiti un granché.
Ci siamo ripetuti più volte: “Andiamo per le bambine, non andiamo per noi”. Ommm. Spirito Zen. Solo che, man mano che la data della partenza si avvicinava, ci siamo talmente fatti contagiare dall’entusiasmo delle piccole che mi sono ritrovata io stessa a gridare e battere le mani quando ho visto la grande scritta Leolandia apparire dal casello di Capirate – Bergamo!
Inutile dire che a loro non pareva vero di essere proprio lì, in quel posto magico visto in tv e che di lì a poco avrebbero potuto incontrare i personaggi dei cartoni animati.
Sì, perché il bello di Leolandia è proprio la possibilità di incontrare “di persona” alcuni dei personaggi delle serie tv più amate.
Ci sono Bing, Masha e Orso, Ladybug, i Superpigiamini e altri ancora che, ogni stagione, popolano la “fauna” animata del parco. Ci sono spettacoli, aree dedicate, possibilità di scattarsi una foto insieme e la parata finale di tutti i protagonisti per i “quartieri” del parco.
Ma procediamo con ordine.
Dove si trova Leolandia
Il parco divertimenti Leolandia si trova a Capriate S. Gervasio. Siamo in provincia di Bergamo, in Via Vittorio Veneto n.52, a 300 m dall’uscita del casello sull’autostrada A4 Milano-Venezia.
Il Parco apre alle 10.00 e chiude alle 18.00 ed è presente un parcheggio a pagamento proprio vicino all’ingresso.
Le dimensioni contenute rendono Leolandia visitabile in una giornata, senza corse sfrenate o ansia da chiusura.
Tuttavia, due giornate sono l’ideale per rispettare i tempi e le pause dei più piccoli. Fatti salvi i bambini più grandicelli, alle nostre 4enni occorrono molte soste, lente (lentissime) merende, pause pipì, ma anche momenti liberi per giocare senza fretta nelle aree gioco attrezzate.
Per fortuna Leolandia propone quasi sempre la seconda entrata gratuita.
Con la formula del rientro entro 60 gg o con le periodiche promozioni è possibile rientrare il giorno dopo o dopo qualche mese con un solo biglietto acquistato.
Attenzione! Bisogna far convalidare il biglietto ai tornelli e poi recarsi all’infopoint per farsi scattare una fotografia dall’operatore; vi consiglio di andare appena arrivati, perché verso l’orario di chiusura fareste una lunga coda e vi perdereste la parata dei personaggi.
È previsto un rientro gratuito anche in caso di pioggia, sebbene il parco sia visitabile anche con il maltempo (spettacoli, acquario e rettilario sono infatti al coperto).
Quanto costa Leolandia
Il prezzo del biglietto d’ingresso non è elevato: bisogna scegliere tra l’opzione data fissa e a data variabile.
Per conoscere le tariffe esatte vi consiglio di consultare direttamente il sito dove c’è l’apposito calendario con tutte le entrate e i prezzi degli ingressi.
In ogni caso, prenotando per tempo non si spende molto, noi abbiamo scelto il biglietto a data fissa e abbiamo speso € 22,50 per gli adulti e € 20,50 per le bimbe. Sotto gli 89 cm, invece, l’ingresso è gratuito.
All’interno del Parco è presente ogni sorta di chiosco ristoro, ma è anche possibile portarsi il pranzo al sacco (come abbiamo fatto noi). Le merende golose sono comunque assicurate! Inutile dire che servizi per le mamme e per i neonati e l’accessibilità con i passeggini sono garantiti.
Per tutte le altre info pratiche vi rimando a questa guida completa per sapere tutto e di più su Leolandia!
Le attrazioni di Leolandia
Nelle ricorrenze più speciali Leolandia si veste a festa.
Il periodo autunnale è il momento di Halloween, o meglio, HalLEOween: noi eravamo lì a fine Settembre ed il parco era già un tripudio di zucche, streghette, scope magiche & co. con speciali spettacoli ambientati.
Dal 16 Novembre è invece la volta di “Natale Incantato”.
Le attrazioni del Parco sono 40 e per ognuna troverete indicata l’altezza minima per accedervi. Il Parco è diviso in aree tematiche.
Il nostro giostre-tour è iniziato da Cowboy Town e Riva dei Pirati, dove abbiamo incontrato anche Bing e Flop per un tenero abbraccio.
Abbiamo poi proseguito verso la Foresta di Masha e Orso: abbiamo provato a bussare a vedere se la piccola peste era in casa, ma si vede che era in giro per il parco a fare qualche spettacolo…o a combinare qualche guaio a Orso!
Ci siamo allora lanciati con l’amico Pinguino e il suo aereo in una montagna russa davvero carina, per poi salire sull’ambulanza dei due lupacchiotti dalla quale le piccole non volevano più venire via. E, in effetti, era proprio verosimile!
Abbiamo visitato la Minitalia, cuore storico del Parco, attorno alla quale il Parco Leolandia è cresciuto. Abbiamo ascoltato le storie di Cavour, Leopardi, Dante da speciale statue parlanti, osservato i trenini e i monumenti italiani percorrendo a piedi tutto lo stivale.
Con il Trenino Thomas (partenza dalla LeoArena) abbiamo fatto il giro del Parco, salutando tutti con la mano (ma quaaaaanto è divertente… XD)
Ci siamo persi lo spettacolo di Cristina D’Avena, previsto verso l’ora di chiusura, e non abbiamo assistito agli spettacoli organizzati, per privilegiare il ritmo slow delle bambine e goderci (anche noi) un po’ di tranquillità e giochi all’area aperta.
Lasciamo per la prossima visita: Terre di Leonardo, la Fattoria degli Animali, Acquario/Rettilario ed Expo e la Baia dei Piccoli Surfisti che è aperta solo in estate.
Insomma, una giornata (+1) al parco Leolandia di Bergamo è super consigliata, parola di Greta & Isabella, ma anche di mamma e papà!
Dove dormire vicino a Leolandia e vicino a Bergamo
Noi abbiamo voluto prendercela comoda e abbiamo cercato un albergo vicino a Leolandia, facile da raggiungere dal parco.
Abbiamo scelto il Bes Hotel Bergamo West a Mozzo, un bel 4 stelle con prezzi molto interessanti per una notte in b&b. Camere pulite, personale gentile, colazione super con tanto di pancakes appena sfornati!
Ma, diciamolo, la cosa che ci è piaciuta di più è stata sicuramente la possibilità di ordinare la cena da asporto in camera! Mangiare una pizza in camera, guardando il cartone del Gruffalo è stata la degna conclusione di giornatona fuori dal comune. E, inaspettatamente, ho mangiato la pizza senza glutine più buona che avessi mai assaggiato!
Chiara Parodi says
Sembra molto bello, vorrei portarci le mie nipotine.
E poi Masha e Orso piacciono anche a me ahahaha
Claudia Bi says
Anche a meeeee 😍 giuro che ero emozionata anch’io quando abbiamo bussato alla porta della casetta gialla di Masha!!