Si chiama Lago di Santa Caterina, ma tutti lo conoscono come “il Lago di Auronzo”: è il bellissimo specchio d’acqua che lambisce questo bel paese in Cadore. Il suo lungolago è percorribile anche con il passeggino, potrete quindi fare il giro completo anche con i più piccoli.
Auronzo di Cadore è una località che incanta in tutte le stagioni: noi ci siamo stati in estate, ma questa volta abbiamo scelto l’autunno per fare il giro del lago di Santa Caterina.
Desideravamo trascorrere una giornata all’aria aperta in un posto magnifico che ci permettesse di riempirci gli occhi (e il cuore) delle magiche atmosfere autunnali…e lo abbiamo trovato.
Il Cadore e la Val d’Ansiei
Auronzo di Cadore (830 mt s.l.m.) si trova in Val d’Ansiei: l’Ansiei è il torrente, immissario del Fiume Piave, che attraversa il territorio e la cui diga forma il Lago di Santa Caterina che è quindi un lago artificiale.
Siamo nell’alta provincia di Belluno, nell’area del Cadore e delle Dolomiti Orientali, luoghi densi di bellezza, ovunque ci si giri. Ti avevamo già portato in Cadore, ma in inverno, ti ricordi? (lo dicevo che qui è bello in tutte le stagioni!)
Tra le bellezze di questo territorio, oltre all’azzurrissimo Lago di Auronzo, spiccano il celebre Lago di Misurina, i Cadini e le spettacolari Tre Cime di Lavaredo.
Auronzo di Cadore, le sue origini e il suo lago
Tra le cose che ho scoperto recentemente su questo bel paese delle Dolomiti Bellunesi c’è la sua origine romana.
Sapevi che l’area di Auronzo era abitata già nel I secolo a.C.? Si parla addirittura del 200 a.C. per la Val d’Ansiei.
È di questo periodo anche il Santuario pagano del Monte Calvario, nel quale si veneravano divinità tuttora sconosciute e che oggi è sito di scavi archeologici.
(excursus storico finito 😅 )
Dicevamo che il Lago di Santa Caterina è un lago artificiale: si è formato infatti a seguito dell’innalzamento della Diga di Santa Caterina, costruita negli anni ’30. La diga ha sbarrato il corso del torrente Ansiei, dando vita a questo specchio d’acqua che si estende per 2 km di lunghezza.
Risultato: energia idroelettrica alla valle e un nuovo, bellissimo lago che si aggiunge a quello (naturale) di Misurina.
Il Lago di Auronzo è navigabile e anche balneabile. In estate ci sono delle piccole spiaggette per prendere il sole, fare un tuffo nell’acqua fresca o navigare con il pedalò. La sua forma è allungata e sfiora tutto il paese di Auronzo.
Il Lungolago con il passeggino
Perché scegliere di visitare il Lago di Auronzo in autunno?
Prendiamo una giornata d’autunno in cui ti prende la voglia di passeggiare in mezzo a bellissime vette dolomitiche (non so te, ma a me capita spesso!).
Facciamo anche che tu voglia ammirare i colori dei boschi cadorini che si tingono di giallo e che desideri rilassarti osservando il luccichio del sole sulle acque calme del lago.
Beh, allora non ti resta che impostare il navigatore su Auronzo di Cadore e far rotta verso il suo lago.
Su entrambe le sponde del lago di Auronzo, in corrispondenza del Ponte Transacqua, troverai un parcheggio gratuito per auto e camper, ideale per cominciare la passeggiata e ottima base per i camperisti che vogliono scoprire il Cadore.
Tutto il lungolago del Lago di Auronzo di Cadore è pianeggiante. Il sentiero ghiaioso e largo, il che lo rende perfetto per un giro da compiere anche con il passeggino.
Proprio sotto alla Baita Stella Alpina c’è anche un parco giochi, dove i bambini di solito si fiondano immediatamente!
Si cammina principalmente sotto a pini ed abeti: le temperature a novembre qui sono frizzantine, ma comunque gradevoli per una camminata, mentre in estate, gli alberi portano ombra e refrigerio.
Dall’altra parte del lago si scorge l’abitato di Auronzo.
Lungo il percorso ci sono molte panchine, perfette per una pausa di contemplazione. Del lago, del paese…e anche delle paperelle! E non mancano neppure i tavoli da picnic.
La passeggiata completa sul lungolago è lunga meno di 3 km e con i bambini la si percorrere in un’oretta da un lato e un’altra oretta dall’altro (considera alcune soste, poi capirai perché).
Si può arrivare fino alla Diga di Santa Caterina, visitare la Chiesetta di Santa Caterina, pranzare e poi tornare indietro dall’altro lago del lago, completando l’anello.
Sapete che potete raggiungere in bici il Lago di Misurina, partendo proprio dal Lago di Auronzo?
Parchi giochi al Lago di Auronzo
Noi non siamo arrivati alla Diga, ma abbiamo ri-attraversato il lago sul ponte di fronte all’Albergo Juventus, che si trova circa a metà del lago, concedendoci una pausa al parco giochi.
Le bambine l’hanno davvero apprezzato, anche perché non erano nella giornata buona per camminare, mentre ad una sosta gioco non si rinuncia mai!
I parchi giochi lungo il Lago di Auronzo sono davvero belli e avventurosi. E poi…che vista!
Al ritorno, dopo pranzo, abbiamo concluso la passeggiata dall’altro lato del Lago e anche qui abbiamo fatto sosta ad un altro parco giochi (sì, lungo il Lago di Santa Caterina i parchi giochi non mancano!).
Dove mangiare al Lago di Auronzo
Come già detto, i punti ristoro presenti lungo il Lago sono aperti solo d’estate, ma sicuramente, durante la stagione estiva, meriterà sicuramente una visita l’Agriturismo Al Tabià.
Si trova poco distante dal parcheggio e, oltre al cibo tipico cadorino, ha anche una piccola fattoria con caprette, mucche e oche (non li abbiamo visti, ma lo abbiamo scoperto dalle recensioni di altri visitatori).
Ancora più vicina al parcheggio è la Baita Stella Alpina che offre primi e insalatone, ma è principalmente una paninoteca. In estate organizza parecchi eventi e rimane aperta fino a fine ottobre.
Noi abbiamo cercato dove pranzare in paese e abbiamo scoperto un posticino molto carino che offre anche la pizza senza glutine più buona che abbia mangiato da molti anni a questa parte!
Il suo nome è Ristorante Pizzeria Al Rio, un locale con una bella terrazza coperta, posizionata in Piazza Rizzardi, sulla via principale e poco distante dalla Chiesa (molto scenografica) di San Lucano Vescovo.
Alla Pizzeria Al Rio abbiamo assaggiato un tagliere di ottima soppressa di cervo e delle pizze davvero buone, anche con mozzarella adatta agli intolleranti al lattosio, senza dimenticare i piatti della cucina locale.
Insomma, questa passeggiata paesaggistica al Lago di Auronzo ci è davvero piaciuta e il Cadore è sempre una garanzia.
In autunno la natura è davvero scenografica e non abbiamo trovato nessuno lungo il sentiero.
D’estate le attività sono davvero tante, ma considerate anche un certo afflusso, perché il lago è molto amato (e anche un po’ mondano).
In inverno…non lo so ancora! Ma spero di andarci anche con la neve!
Albert says
Descrizione ben presentata, con specifiche chiare…
Claudia Bi says
Ti ringrazio Albert, spero che l’articolo ti sia stato utile!