
Oggi ospitiamo Chiara di Viaggiamondo che abbiamo già conosciuto nella nostra rubrica “Famiglie in viaggio”.
Ci ha già parlato di come viaggia con la sua famiglia, mentre oggi ci racconta di un luogo incantato che nasconde antiche leggende in mezzo ad una natura spettacolare, perfetto per un weekend con i bambini: i Monti Sibillini. Pronti a partire?
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con i suoi 70 mila ettari di bellezza e natura incontaminata e selvaggia è il più grande delle Marche, oltre che terra di leggende e tradizioni secolari che affascineranno di sicuro i bambini.
Si racconta che questo fosse il regno della famosa Sibilla, per alcuni fata incantatrice, per altri creatura demoniaca.
La leggenda narra che abitasse in una grotta sul Monte Vettore: dalla Grotta delle Fate, un antro cupo e misterioso, c’era l’accesso al regno della Regina Sibilla, una sacerdotessa in grado di predire il futuro, conoscitrice dell’astronomia e della medicina. Ogni notte, le sue fate uscivano per esplorare i boschi silenziosi e fare il bagno nel Lago di Pilato, per ritornare prima dell’alba per non essere escluse dal regno della Sibilla.
Osservando la natura rigogliosa e ancora in gran parte incontaminata dei Monti Sibillini, appare chiaro come siano nate queste leggende! Questa zona è una vera miniera di idee per un week end all’aria aperta per famiglie con bambini.

Trekking al Parco delle Lame Rosse
Uno dei luoghi più famosi dei Monti Sibillini è sicuramente il Parco delle Lame Rosse, formazioni a forma di pinnacoli e torri formatesi grazie all’erosione di agenti atmosferici.
Per arrivare alla parte più fotografata del parco occorre seguire un trail di circa 7 km A/R prevalentemente in salita. Data la natura del percorso, il sentiero è indicato a bambini che sono abituati a camminare ed è altamente sconsigliato nei torridi mesi estivi, quando diventa particolarmente infuocato.

Passeggiata alle Gole dell’Infernaccio
Decisamente più agevole e facile il sentiero delle Gole: nonostante sia più lungo (10 km andata e ritorno), il percorso si presenta completamente in ombra e con una salita costante sì, ma sempre molto dolce, affrontabile dal bambini di tutte le età.
Il sottobosco poi sembra uscito da una favola: gole, passaggi in mezzo alle gole, ruscelli gorgoglianti, ponticelli, massi ricoperti di muschio e radure perfette per accogliere la casa delle fate!

La Via delle Cascate Perdute
Il meraviglioso e pittoresco borgo arroccato di Sarnano, che merita una visita, ospita una serie di piccole ma pittoresche cascate.
Adatto a tutti, questo sentiero di scarsi 6 km, con pochissimo dislivello, collega le 3 cascate, invisibili dalla strada e dotate di piccole lagune che sapranno incantare i vostri bimbi.

Il fiabesco sentiero Li Vurgacci Pioraco
Per rimanere in tema fiabesco, vi devo segnalare questo percorso che ricorda molto il Parco di Bomarzo, in provincia di Viterbo.
Dove le acque del fiume Potenza attraversano Pioraco si creano una serie di cascate, fosse e gorghi create dall’erosione.
Da qui parte un sentiero lungo 500 metri che si snoda su ponticelli e passerelle, scandito dalla presenza misteriosa di alcune sculture, ricavate dalla roccia dalle sapienti mani di Antonio Ciccarelli.
I bambini si divertiranno moltissimo a individuarle e a vivere un’atmosfera magica e fiabesca, immersi tra la natura e l’arte dei Monti Sibillini.

Parco Avventura al Lago di Fiastra
Il lago di Fiastra, da cui si parte per il sentiero delle Lame Rosse, è una lastra color turchese, un bacino idrico artificiale.
In estate si possono noleggiare canoe, kayak, pedalò e anche cimentarsi in un divertente percorso avventura che prevede una zip line proprio sopra il lago! Ci sono diversi percorsi disponibili, da quelli facili per i bimbi piccoli a quelli difficili per gli adulti: divertimento assicurato!

Ovviamente la zona dei Monti Sibillini offre a chi ha tempo da dedicarle moltissime altre attività sia per i bambini che per gli adulti: sentieri più impegnativi, come quello che porta al Lago di Pilato o al Monte Vettore, borghi incantevoli da scoprire con lentezza come Sarnano, Amandola o Montefortino, una cucina ricca di sapori e di prelibatezze da assaggiare.
Per non parlare di luoghi famosissimi come Castelluccio di Norcia e la sua fioritura nel mese di luglio. Ma questa è un’altra storia!
Grazie Chiara per averci raccontato cosa possiamo fare di bello (e di fiabesco) in questa meravigliosa regione che per noi è ancora tutta da scoprire. La regione dei Monti Sibillini è incantevole e i bambini non potranno non rimanerne affascinati!
Non abbiamo dubbi su dove andremo per immergerci in una natura talmente bella da sembrare magica!
Non sono più una bambina, e mia figlia è grande ormai, ma credo che mi divertirei tantissimo anche io a visitare questi luoghi!
Sicuramente, alcuni luoghi non hanno età!
Amo molto le Marche e amo molto questa zona benché ci sia stata di passaggio solo una volta! Spero di rifarmi presto magari seguendo uno dei tuoi itinerari che direi si possono adattare anche a chi di bambini non ne ha!
Sono itinerari adatti a tutti!
Abbiamo avuto il piacere di fare il trekking alle Lame Rosse e siamo rimasti davvero incantati dalla magia dei Monti Sibillini! Sicuramente, ci ritornerei per qualche altra avventura nella natura.
Che bello, grazie per la tua conferma!