
Nella nostra collezione di castelli esplorati, aggiungiamo più che volentieri il Castello di Tures (Burg Taufers), l’affascinante castello medievale di Campo Tures, in Val di Tures, in provincia di Bolzano.
Scommettiamo che piacerà anche ai vostri bambini?

- Dove: Campo Tures (BZ)
- Tipologia: castello medievale
- Altitudine: 957 mt s.l.m.
- Zone al coperto: sì, tutti gli interni
- Durata prevista per la visita: 2 ore
- Adatto ai passeggini: no
- Aree ristoro: sì, è presente un bar
- Aree pic-nic: no
- Servizi igienici attrezzati per bambini: no
- Parcheggio: sì, libero, ma piccolo
- Ingresso a pagamento: sì
Il Castello della Val di Tures/Valle Aurina
Castel Taufers si trova a Campo Tures, in Val di Tures/Valle Aurina e sorge sul Kapl, un promontorio roccioso nella frazione di Acereto, oltre il quale inizia la Valle Aurina.
Noi lo abbiamo visitato ad inizio settembre, quando abbiamo trascorso qualche giorno in Valle Aurina (vi abbiamo infatti già parlato delle Cascate di Riva). Ma ci eravamo già stati molti anni prima che nascessero le bambine, in inverno, con la neve che scendeva: pura magia!
Burg Taufers è un edificio costruito nel 1100, sobrio ed imponente come tanti castelli del Trentino e dell’Alto-Adige. Edificato e abitato dai signori della vallata, i Taufers, fino alla loro caduta, è stato in seguito dato in pegno alla Chiesa vescovile di Bressanone nel XV secolo e da lì in poi è passato di mano in mano a più proprietari.

Ben conservato (anche se la torre è stata ricostruita negli anni ’70), oggi è di proprietà dell’Istituto sudtirolese per il mantenimento dei castelli, ma è stato un abate benedettino a restaurarlo nel secondo dopoguerra, quindi il merito di come lo vediamo oggi va principalmente a lui.
Cosa vedere al Castello di Tures
Il Castello di Tures è uno dei simboli della Val di Tures/Valle Aurina, non c’è che dire e i bambini troveranno molti spunti interessanti per imparare qualcosa di nuovo sulla vita nei grandi manieri medievali.
Vale la pena visitarlo, ma soprattutto, vi consigliamo di visitarlo accompagnati dalla guida. La differenza di costo è di soli € 2,00 e il personale è molto cortese, saprà di sicuro intrattenere i bambini.

Le stanze che ci sono piaciute di più sono di sicuro: la Sala delle Armi e la Sala dei Cavalieri, mentre le bambine hanno poco apprezzato la Stanza della Tortura e delle Prigioni (sarà forse perché hanno scelto proprio il loro papà come “volontario” per provare uno degli strumenti usati?).
Nemmeno la Stanza del Fantasma le ha entusiasmate, a dire la verità. Mostri sì, dinosauri anche, ma i fantasmi…per il momento non fanno per loro!

Si narra infatti che lo spirito della sfortunata Margarethe von Taufers ancora si aggiri nella stanza dentro la quale si segregò, consumata dal dolore per aver perso il suo amato. Non vi racconterò tutta la storia, altrimenti vi rovinerei la visita!
Per i bimbi più temerari, almeno fino a prima del lockdown c’erano anche le visite guidate chiamate “L’ora del fantasma” durante le quali i bambini possono visitare il castello di notte, muniti di lanterne e travestiti da fantasmi.
Le stanze del Castello sono in tutto 64 e 24 sono arredate e riccamente rivestite tutte in legno.
In autonomia potrete visitare il cortile, al quale si accede dal ponte levatoio, la fucina, la ghiacciaia, il cammino di ronda, il granaio, gli spalti e il mastio, nel quale – al piano terra – potrete guardare dei video sulla storia del castello.

Dalle finestre del castello (assomigliano più a delle feritoie) si può godere di una vista panoramica sull’abitato di Campo Tures.

La visita guidata termina all’interno del castello e da lì è possibile proseguire in autonomia lungo il camminamento di ronda fino a raggiungere il mastio, la torre più alta, nella quale è possibile salire.

Zu Tisch, mostre temporanee al Castello di Tures
Proprio nel mastio sono ospitate delle mostre temporanee che potrete visitare.
Noi abbiamo visitato la mostra “Zu Tisch/A tavola”, un excursus sulla storia del cibo, sulle origini degli alimenti e sul modo di mangiare, di fare la spesa nelle varie epoche e paesi, nonché una riflessione sugli sviluppi futuri del rapporto tra la nostra civiltà e il cibo.
Davvero interessante! La mostra è visitabile fino al 02.11.2020 e ci sarà una seconda edizione nel 2021.

Informazioni per visitare il Castello di Tures
Il Castello di Tures è aperto tutti i giorni (tranne il 24 e 25 dicembre e il 1 gennaio) dalle 10.00 alle 17.00.
- Ingresso senza guida € 6,00 (bambini, studenti e senior € 3,00)
- Ingresso con visita guidata € 8,00 (bambini, studenti e senior € 4,00-5,00)
Sono previsti sconti per gruppi e per famiglie. Il lunedì e il mercoledì ci sono delle attività speciali per i bambini.

Le visite guidate hanno degli orari precisi, vi conviene controllarli prima di partire, visitando il sito ufficiale. In ogni caso sono abbastanza frequenti, circa una all’ora.
Se avete un cane, sono presenti dei box dove potrà aspettarvi durante la visita agli interni del Castello.
Fate attenzione, perché non è possibile scattare fotografie in tutte le stanze del Castello: la guida vi informerà quando è consentito e quando no.

Come raggiungere il Castello di Tures
Si trova nel comune di Campo Tures, ma per l’indirizzo impostate Via Acereto 1, Valle Aurina.
Il Castello di Tures può essere raggiunto in auto, il che è comodo per i bambini, ma il parcheggio è davvero molto piccolo, perciò se non volete camminare, vi consiglio di arrivare prima dell’apertura.
In alternativa potrete raggiungerlo con una breve camminata di una decina di minuti, partendo dal centro di Campo Tures con meno di 100 mt di dislivello ed una distanza di 3 km.

Foto di copertina: Adobe Stock
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