A Predazzo, in Val di Fiemme, località Gardoné, c’è un luogo magico che i vostri bambini adoreranno: è il Latemar Montagnanimata, dove sorge la misteriosa Foresta dei Draghi.
Non si tratta solo di montagne (bellissime), rigogliosi prati (verdissimi) o generosi boschi (incantevoli). Non è solo perché si sale in quota con la cabinovia che già di per sé è un’avventura. È anche, e soprattutto, per i Draghi, i personaggi, le missioni e le sorprese che incontrerete.
Centinaia di anni fa, una guerra costrinse i dominatori del cielo a rifugiarsi nella Dimensione Invisibile fra le guglie del Latemar. Presto uomini e draghi torneranno a dialogare ma, intanto, gli sputafuoco non possono rendersi visibili.
Il Latemar Montagnanimata è un parco tematico dedicato ai più piccoli che li invita a scoprire la montagna attraverso fiabe, giochi e missioni.
Si tratta di un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra gli studenti del Liceo Artistico “G. Soraperra” di Pozza di Fassa e l’artista Marco Nones.
Far scoprire ai bambini la montagna attraverso le fiabe è, per noi, una modalità che funziona alla grande. Lo avevamo già sperimentato quando siamo andati alla scoperta dei Sentieri dei Piccoli Camminatori a Stenico, nelle non distanti Valli Giudicarie.
Al Latemar abbiamo percorso solo uno dei 3 sentieri tematici disponibili, per quanto sia possibile percorrerli tutti in giornata (e ne vale la pena). Purtroppo noi abbiamo trovato una giornata particolarmente fresca e ventosa e abbiamo preferito, dopo l’esplorazione, scendere a valle per proseguire la giornata nel bellissimo parco giochi di Ziano di Fiemme.
Vi racconteremo quindi della nostra esperienza con i Draghi della Foresta.
Come arrivare alla Foresta dei Draghi del Latemar Montagnanimata
Per avventurarvi con i vostri bambini nella Foresta dei Draghi sul Latemar Montagnanimata dovete giungere a Predazzo (TN), in località Stalimen, presso gli impianti di risalita.
Ad attendervi ci saranno le telecabine a 4 posti che vi condurranno in località Gardoné. Se sarete fortunati, potrete salire su una delle cabine decorate con i disegni dei draghi fatti dai bambini!
Al momento di fare il biglietto, potrete scegliere di acquistare congiuntamente anche il tratto di seggiovia fino a Passo Feudo (da dove parte un altro sentiero tematico, il Geotrail Dos Capèl) e/o aggiungere un giro adrenalinico sull’Alpine Coaster, la mini montagna russa in quota.
La Telecabina Predazzo-Gardoné è aperta dalle 8.30 alle 17.45 dal 20 giugno al 20 settembre. Il tratto Gardoné/Passo Feudo chiude invece alle 17.30.
I prezzi delle tratte sono consultabili dal sito dello Ski Center Latemar. Ma se soggiornate per almeno 2 notti in una struttura convenzionata, avrete accesso ai prezzi agevolati dati dalla Fiemme Guest Card.
Prepararsi a visitare la Foresta dei Draghi: i libri-giochi Latemar Montagnanimata
Una volta scesi dalla telecabina, non mancate di dirigervi all’Infopoint dove ad attendervi ci sarà una VERA dragologa che saprà spiegarvi tutto sui percorsi e dalla quale potrete acquistare i libri-gioco che accompagneranno i bambini nella loro esplorazione.
I libri costano € 6,00 l’uno (o € 10,00 per due). Le “Avventure Cercadraghi” sono 9: i nostri compagni d’avventura sono stati il Drago Rametal, guardiano del Latemar, e Zoira la Draghessa dei Vulcani Estinti.
Si tratta di piccoli libricini di 15 pagine che, devo dire, mi hanno po’ delusa. Mi aspettavo un libretto cartonato da inserire nella nostra libreria. Il libro-gioco è invece molto leggero e, alla fine del sentiero ne è uscito davvero malconcio!
Ciò non toglie che le bambine lo adorino, infatti se è malconcio è soprattutto perché l’hanno usato, sfogliato, colorato, tenuto addosso, passato di mano in mano.
Per chi volesse un libro un po’ più serio, c’è sempre “I draghi del Latemar” di Beatrice Calamari da cui sono tratte tutte le “Avventure Cercadraghi”. Si può acquistare all’Infopoint.
Latemar Montagnanimata: info utili
Prima di iniziare il vostro sentiero, date un’occhiata intorno: il panorama che si vede da 1650 mt merita di essere ammirato. Già prima di imboccare la stradina che porta alla Foresta dei Draghi troverete attorno a voi qualche magico dettaglio!
Se doveste aver bisogno, il centro è attrezzato con dei servizi igienici. Ovviamente non potevano esserci dei comuni bagni qui, infatti troverete un bello scivolo per chi vuole divertirsi in tutte le situazioni!
La Foresta dei Draghi: in cosa consiste
Il sentiero che attraversa la Foresta dei Draghi è un percorso ad anello di 1,4 km su una carrozzabile pianeggiante che parte dall’arrivo della seggiovia Predazzo-Gardonè e si sonda tra i prati del Latemar Montagnanimata.
Il tempo di percorrenza è di circa 1 ora, ma le prove e le installazioni che troverete lungo il percorso vi prenderanno un po’ di tempo (e la curiosità merita di prendersi i suoi tempi).
Il bosco è davvero bello, così come i panorami che vedrete lungo il cammino.
Essendo pianeggiante, il sentiero è adatto sia ai passeggini che ai disabili. Il trasporto dei passeggini in cabinovia è, inoltre, gratuito.
Noi l’Uovo di Drago, alla fine, lo abbiamo trovato e abbiamo conquistato il sentiero della Foresta dei Draghi di Predazzo, con tanto di timbrino sul libretto. Che soddisfazione!
Cos’altro fare sul Latemar Montagnanimata
In parte all’Infopoint troverete il parco giochi “Il Regno dei Draghi”, una zona recintata dove i bambini possono giocare in tranquillità.
Oltre alla già citata Alpine Coaster, sul Latemar ci sarebbe anche la Pista Tubby (attualmente chiusa, tuttavia) per scendere sui prati a tutta velocità con i gommoni.
Nei tavolini o nei verdi prati potrete fare dei bei pic-nic oppure pranzare alla Baita Gardoné, un posto davvero chic!
Per godervi appieno il Latemar Montagnanimata, però, non mancate di percorrere gli altri sentieri tematici:
- Il Pastore Distratto: sentiero ad anello di 1,5 km non percorribile con il passeggino da percorrere con uno dei gioco-libri a tema alla scoperta degli antichi saperi sulla natura e sugli stili di vita montanari. Si percorre in 1 ora.
- il Geotrail Dos Capèl: si raggiunge salendo con la seggiovia da Gardonè a Passo Feudo, fino a 2200 mt, ed è un anello di 3,5 km. Si tratta di 13 postazioni didattiche con quiz e punti da accumulare per ottenere il premio finale, percorribile accompagnati da un gioco-libro che aiuta a riconoscere le formazioni rocciose e le tracce dell’antico mare dolomitico. Non è adatto ai passeggini e richiede un paio d’ore.
- il Giardino Storto del Dahù: il Dahù è il nuovo personaggio pittoresco e buffo che vive sul Latemar e di cui si sa poco o niente. I bambini potranno conoscerlo acquistando il libro con le storie su di lui disponibile all’Infopoint, visitando il suo Giardino Storto dove ci sono alcune installazioni che lo riguardano o partecipando ad uno degli spettacoli itineranti. Qui maggiori dettagli.
- DIFR Academy: gioco a squadre con 8 postazioni interattive. Ci sono una missione da compiere e tante prove da superare, armati di cartina, all’aperto, nei grandi spazi del Latemar. Anche qui tutto comincia con il kit da acquistare all’Infopoint e il costo è di € 10,00 a squadra. Il gioco non ha limiti di tempo ed è indicato dai 3 anni in su.
- Trekking al Rifugio Torre di Pisa: si può eseguire in autonomia o accompagnati da un Geologo e un Accompagnatore di Media Montagna prenotando al nr. 331 9241567.
Insomma, sul Latemar non mancano di certo le proposte!
Conoscevi già il regno magico del Latemar Montagnanimata?
Se sì, raccontaci nei commenti come è andata la tua avventura, siamo curiosi!
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